Nella tipologia ECL il magnetismo viene generato esclusivamente durante l’alimentazione del dispositivo e cessa immediatamente al termine dell’erogazione di corrente, con una latenza di pochi decimi di secondo.
La connessione dell’elettromagnete può avvenire tramite cavi liberi oppure mediante connettore con morsetti posizionato lateralmente sul dispositivo, offrendo maggiore flessibilità di installazione.
Per garantire prestazioni ottimali e sicurezza operativa, è fondamentale attenersi alle seguenti indicazioni:
Non superare la tensione nominale indicata (24V CC).
Garantire il contatto diretto tra l’elettromagnete e il pezzo da trattenere per massimizzare la forza di attrazione.
Rispettare i cicli di lavoro consigliati per evitare surriscaldamento e decadimento delle prestazioni.
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È possibile visionare e scaricare i disegni tecnici di ciascun prodotto cliccando sul rispettivo codice evidenziato in blu.
Tutte le misure sono indicate in millimetri (mm).
TIPO | D1 | H | D2 | F | LUNGH. CAVO | USCITA CAVO | W consumo | Forza MAX (KG) | Peso (KG) | ED |
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EMP0.000000.15C | 15 | 20 | 6 | M4X14 | 200 | Laterale | 1,3 | 2 | 0,03 | 40% |
EMP0.000000.20C | 20 | 20 | 9 | M5X10 | 200 | Laterale | 3,5 | 4 | 0,05 | 60% |
EMP0.000000.30C | 30 | 18 | 13 | M4X10 | 400 | Posteriore | 4 | 10 | 0,08 | 100% |
EMP0.000000.40C | 40 | 22 | 16 | M5X10 | 400 | Posteriore | 5 | 30 | 0,15 | 100% |
EMP0.000000.50C | 50 | 25 | 19 | M6X15 | 400 | Posteriore | 6,5 | 60 | 0,25 | 100% |
EMP0.000000.60C | 60 | 28 | 25 | M6X18 | 400 | Posteriore | 8 | 90 | 0,43 | 100% |
EMP0.000000.80C | 80 | 40 | 34 | M8X20 | 400 | Laterale | 15 | 200 | 1,14 | 100% |
EMP0.000000.100C | 100 | 60 | 38 | M10X20 | 200 | 20 | 300 | 2,7 | 100% |
Affinché l’elettromagnete raggiunga il valore di forza indicato in tabella, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:
Il pezzo da trattenere deve essere in contatto sia con il nucleo che con l'acciaio perimetrale sulla testa dell’elettromagnete.
I valori di forza indicati si riferiscono a test effettuati con un elemento in ferro da 10mm di spessore a traferro zero. Spessori inferiori comportano una riduzione progressiva della forza di attrazione.
La superficie metallica di contatto deve essere liscia e regolare; rugosità o irregolarità compromettono l’efficacia del campo magnetico.
La presenza di materiali non magnetici o di un gap d’aria tra l’elettromagnete e il pezzo riduce drasticamente o annulla la forza di attrazione. È essenziale garantire il contatto diretto tra le superfici.
Si raccomanda di eseguire sempre test specifici in base alla propria applicazione. |
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